Giovedi, 28 marzo 2024 - ORE:00:53

Clima teso, le tasse continueranno ad aumentare

tasse

Loading...

Per la Cgia di Mestre l’aumento dell’Iva costerà 103 euro a famiglia. La stangata è infatti ormai prossima. Dall’1 luglio l’aliquota Iva del 21% salirà al 22%. Per il 2013 il costo complessivo a carico dei consumatori sarà di 2,1 miliardi di euro, dal 2014 toccherà i 4,2 mld.

Il clima è teso e i soldi saranno sempre meno

Vino e birra tra le bevande; carburanti, riparazioni auto, abbigliamento, calzature, mobili, elettrodomestici, giocattoli e computer tra i non alimentari: sono alcuni dei beni e servizi che dal prossimo luglio costeranno di più a seguito del rialzo dell’aliquota Iva ordinaria dal 21 al 22%, così come stabilito dal Governo Monti.

Ipotizzando che i comportamenti di consumo delle famiglie italiane rimangano immutati, la Cgia stima che per un nucleo costituito da 3 persone l’aggravio medio annuo sarà di 88 euro. Nel caso di una famiglia di 4 componenti, l’ incremento medio annuo sarà invece di 103 euro. Visto che per il 2013 l’aumento dell’Iva interesserà solo il secondo semestre, per l’anno in corso gli aumenti di spesa saranno la metà: 44 euro per la famiglia da 3 persone; 51,5 euro per quella da 4.

Scongiurare un momento feroce

“‘Bisogna assolutamente scongiurare questo aumento – rileva il segretario Cgia Giuseppe Bortolussi – .Se ciò non avverrà, corriamo il serio pericolo di far crollare definitivamente i consumi che ormai sono ridotti al lumicino. Questa è una crisi economica che va affrontata dalla parte della domanda: solo incentivando i consumi interni possiamo rilanciare la produzione. Altrimenti, siamo destinati ad accentuare la fase recessiva che comporteà un aumento delle chiusure aziendali e la crescita del numero dei senza lavoro”.


Pubblicato da:
Tempo stimato di lettura: 2 minutes, 36 seconds
Scrivi la tua opinione

Eccetto dove diversamente indicato, i contenuti di Studionews24 sono rilasciati sotto Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Italia License. Tutti i contenuti di Studionews24 possono quindi essere utilizzati a patto di citare sempre studionews24.com come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.studionews24.com oppure alla pagina dell'articolo. In nessun caso i contenuti di Studionews24.com possono essere utilizzati per scopi commerciali. Eventuali permessi ulteriori relativi all'utilizzo dei contenuti pubblicati possono essere richiesti a info@studionews24.com.