L’Economia crolla ma le idee non mancano

Esistono valide soluzioni per alleggerire le problematiche della nostra economia ma la politica non presta molta attenzione

I metodi per poter sostenere questa difficile economia non sono molti ma, senza ombra di dubbio, non mancano. Uno dei più consigliati consiste nell’ottenere un intervento esterno. Questo, infatti, crea un’aspettativa che in alcune occasioni può diventare difficile da soddisfare. Situazioni che rischiano di provocare il caos. Taleb non condanna affatto l’intervento pubblico in economia, ma ritiene che esso sia oggi inefficace perché crea delle dipendenze, non spinge cittadini e imprenditori ad assumersi i propri rischi.

Altro ottimo consiglio, con assoluta certezza, è quello di prendere coscienza dei propri errori senza tentare ogni volta, tristemente, di giustificarli. Questo avviene perché i politica italiani vivono nella consapevolezza che alcuni settori e alcuni sistemi politici reagiscono alle difficoltà meglio di altri. Nulla di più sbagliato. È assolutamente necessario trovare un modo per aiutare chi opera nei settori più vulnerabili ad attuare quelle riforme necessarie per evitare che si inneschi un disastroso effetto domino in caso di crisi.

Un esempio lampante, in tal senso, aziende che si indebitano troppo, ritrovandosi in una condizione di non poter fare errori, e, ancora peggio, di non poter far fonte agli imprevisti. Se invece di indebitarsi con le banche, le aziende potessero finanziarsi chiedendo aiuto gli azionisti, la loro autonomia sarebbe ridotta, e le probabilità di un fallimento anche.

La nostra economia, si sa, vive uno stato perenne di crisi. Aprire gli occhi in tal senso non sarebbe affatto difficile ma, molto probabilmente, gli interessi personali, ancora una volta, superano quelli del proprio paese.