Monte dei Paschi di Siena, è sempre più vicina la chiusura delle indagini

La magistratura si getta a capofitto nell’indagine sui conti di Monte dei Paschi di Siena.

La Procura di Siena c’ha tenuto a precisare come le ricerche, in una condizione “reale e difficile”, siano centrate “unicamente” sul passato management. La teoria dei pubblici ministeri, neanche a dirlo è associazione a delinquere.

Banca Monte dei Paschi di Siena appare analizzata, nell’ambito dell’inchiesta della Procura su Antonveneta, ai sensi della legge 231 sulla responsabilità amministrativa delle aziende.

Sul registro degli indagati, ormai, sono presenti tutti i nomi degli ex alti dirigenti della banca. La chiusura delle indagini appare molto vicina. La Procura di Milano ha comunicato a quella di Siena tutte le informazioni poste agli atti dell’inchiesta del pm Roberto Pellicano con al centro la finanziaria svizzera Lutifin.

L’inchiesta meneghina è stata portata a termine nello scorso novembre e il pm appare pronto a mettere la parola fine al processo per 18 persone.

Nel frattanto la procura di Trani, su esposto dell’Adusbef, ha dato inizio un’indagine, per ora, contro ignoti per la teoria di omessa vigilanza a carico di Bankitalia e Consob.

A quanto pare l’incubo che ha coinvolto la Banca Monte dei Paschi di Siena appare vicino alla sua conclusione. Certo è incredibile che, giorno dopo giorno, nuove sconcertanti informazioni vengano fuori dalle indagini.

Il lavoro degli inquirenti è stato ottimo, in brevissimo tempo sono stati rivelati segreti che, molto probabilmente, i vertici della banca si sarebbero portati nella tomba. Non ci rimane che attendere, dunque, il gran finale di questa triste faccenda.