Piazza Affari, continua il crollo verticale

Wall Street Journal: i politici sono dei chiacchieroni

Il Wall Street Journal ha pesantemente attaccato la politica del nostro paese. Le troppe promesse elettorali e le discussioni politiche stanno terrorizzando gli investitori. Le tensioni internazionali non sono sfuggite a Piazza Affari. Uno stress economico che ha influito anche sulle oscillazioni dell’euro e, addirittura, sull’incoerente andamento delle piazze finanziarie americane.

Il Wall Street Journal, primo giornale finanziario al mondo, continua ad accendere i fari qu quanto sta accadendo alla banca Monte dei paschi di Siena, oltre che lo scandalo tangenti che ha colpito il governo di Mariano Rajoy.

L’andamento delle Borse di Milano e Madrid è in crollo

Piazza Affari crolla di un reboante 3,7%. Ancora una volta, neanche a dirlo, la peggiore in Europa. L’intero listino è in caduta verticale. Banche e industriali l’hanno letteralmente affondato. Gli istituti di credito sospesi in asta di volatilità sono Unicredit (-7,38%) e Intesa Sanpaolo (-4,94%), in corrispondenza della risalita dello spread.

Monte dei Paschi di Siena perde il 5,17%. Malissimo Fiat con il suo -4,91%. Segno negativo anche per Finmeccanica (-6,34%) e Pirelli (-4,75%). Controtendenza, invece, per Saipem (+1,99%).

Ripiegano leggermente BTB e Bonus

Lo spread, intanto, nonostante i Btb decennali e i Bund tedeschi ha leggermente ripiegato a quota 281 dopo una puntata a 283,17 punti. Il massimo dal 9 gennaio scorso. Questo rende, di fatto, il differenziale Bonos/Bund punti è a quota 354 .
Non ci rimane che attendere nuove e interessanti comunicazioni dalla nostra economia.