Venerdi, 26 aprile 2024 - ORE:09:31

La Manovra di Ferragosto: una tassa in più o una prevenzione?

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Com’è noto a molti professionisti, dal 15 di Agosto si attuerà l’obbligatorietà della polizza sulla responsabilità civile dell’operato del professionista. Ma com’è vista questa nuova obbligatorietà? Alcuni affermano che sia solo l’ennesima “tassa” da pagare, altri pensano che sia stato fatto un accordo tra le Compagnie Assicurative e i maggiori esponenti dello Stato, cosa molto improbabile.

Tutto fa pensare a cosa? A un intruglio? Analizziamo meglio ciò che è realmente una polizza sulla “Responsabilità Civile”. Partiamo elencando le aree di competenza della normativa in questione.

I soggetti interessati all’obbligatorietà sono tutti i professionisti, senza alcuna distinzione, appartenenti all’area medica (quindi dottori, infermieri, assistenti sociali, farmacisti, etc), all’area tecnica (ingegneri, architetti, periti agrari, etc) e all’area economico-giuridica (commercialisti, consulenti del lavoro, notai, avvocati, etc).

La polizza ha lo scopo di garantire un risarcimento, al cliente in primis e poi al professionista stesso, sul mal operato per cause di negligenza o d’inadempienze e non per colpe dolose. Di fatto, senza polizza, il cliente citerebbe il professionista incaricato ai lavori e quest’ultimo avrà l’obbligo, se ritenuto colpevole da atti legali, di risarcire il cliente.

Con obbligatorietà, dal momento dell’ingresso in vigore della normativa, il cliente avrà il diritto di richiedere gli estremi assicurativi della polizza con i massimali definiti dal Professionista in questione. Questo per quanto riguarda la visione del cliente.

Per i professionisti, invece, c’è la possibilità di optare liberamente per la polizza più conveniente in termini di mercato o per Compagnie che stipulano convenzioni Nazionali o locali con gli albi interessati. I dettagli legislativi non sono ancora chiari in merito ai massimali o alle franchigie. Al momento è tutto a cura delle Compagnie Assicurative; proprio per questo i dubbi non mancano mai.

Tutto sarà più chiaro nei prossimi mesi quando, avvicinandoci alla data prefissa, i concetti saranno più chiari.


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